Venerdì 7 Giugno, alle ore 21:30, sarà proiettato il film documentario di Cesare Zavattini
Il filmripercorre le tracce del grande scrittore e sceneggiatore, nel periodo del neorealismo. Nato nel 1902 a Luzzara, piccolo Centro appoggiato sul Po, in provincia di Reggio Emilia, che egli ha trasformato in un mito. L’ha reso, infatti, protagonista nel 1953 del libro fotografico Un paese, con testi dello stesso Zavattini e immagini di Paul Strand.
Anche se usa la macchina da presa al posto della macchina fotografica, la pellicola si inserisce in questo filone particolare. A 70 anni di distanza, affida a persone di Luzzara la lettura di brani che Zavattini scrisse a proposito del posto. Il film, tutto sommato, è una sorta di ritorno a Spoon River.
Dall’altra parte il racconto è la testimonianza di un’emergenza ambientale e riguarda le ferite e la fragilità del fiume che, ormi, il riscaldamento globale e la siccità stanno inesorabilmente trasformando, rendendolo un luogo desertificato e senza vita. Da qui la necessità di contrastare l’irreversibilità del suo futuro, prendendosene amorevolmente cura prima che sia troppo tardi.