Le vaccinazioni del personale sono iniziate lo scorso 18 Maggio con l’apertura di un sito straordinario nelle Sale della Cittadella regionale. Sui dati generali, invece, la Calabria fa meglio di Lazio e Valle D’Aosta
La Regione Calabria è la prima Pubblica Amministrazione italiana ad aver vaccinato con la prima dose i propri dipendenti. Si è concluso, infatti, un primo step che ha coinvolto 688 lavoratori, le cui adesioni sono state su base volontaria. Le operazioni si sono avvalse del supporto del medico competente della Regione, della Protezione Civile e della Croce Rossa. La seconda dose è prevista fra l’ultima settimana di Giugno e i primi giorni di Luglio.
Intanto, dopo il preoccupante ritardo accumulato nella fase iniziale, procede ora a ritmi spediti la campagna vaccinale su tutto il territorio. «C’è ancora tanto, tantissimo da fare – ha dichiarato il Presidente Spirlì –, ma gli ultimi dati sono più che incoraggianti e confermano che, dopo un inizio certamente complicato, siamo riusciti a ingranare le marce alte e a somministrare ai calabresi circa 930 mila dosi di siero, pari al 92,7% di quelle consegnate».
«Non è una gara fra regioni e siamo consapevoli – ha, infine, concluso il Governatore – che i risultati sono il frutto di un lavoro quotidiano che non consente di abbassare la guardia, ma è anche giusto rendere merito a chi, in Calabria, da mesi si impegna per garantire la vaccinazione anti-Covid al maggior numero di cittadini possibile».