Le città legate alla biografia di Virgilio si sono incontrate a Mantova
L’itinerario culturale, certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021, ha dato vita alla Rete di città virgiliane, veicolo di promozione per l’eredità culturale del poeta mantovano e dei territori e luoghi cantati nell’Eneide che nasce, dunque, dalla volontà del Comune di Mantova e della Fondazione Virgilio. Sono, comunque, numerosi i Comuni che hanno aderito alla Rete.
E’ in corso di adesione anche Erice, vertice del triangolo siciliano, con Trapani e Segesta, legato alla figura di Anchise doveEnea, esempio unico nell’Eneide, si reca alcune volte, prima per seppellire e, poi, rendere onore al padre. Ed, inoltre, Roma e Pozzuoli, anch’essa scenario delle vicende cruciali del VI° libro dell’Eneide, dove avvenne l’incontro con la Sibilla a Cuma e la conseguente discesa agli inferi attraverso il Lago di Averno.
Altri contatti con Milano, tappa fondamentale nella formazione di Virgilio, quindi Verona, dove è attestata la presenza della gens Vergilia, ed infine Brindisi, dove il poeta si spense il 21 Settembre nel XIX° secoloa.C.. Tutti luoghi, comunque, legati alla vita di Virgilio o alle tappe del viaggio di Enea in Italia.
«La costituzione della Rete delle città virgiliane – ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Rotta di EneaGiovanni Cafiero – completa un percorso avviato con la certificazione della Rotta di Enea nel 2021 come itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Virgilio resta una fonte inesauribile di ispirazione per tutti noi. L’amore per la natura, l’anelito alla pace, la dimensione della cura, il senso della missione svolta per la Comunità e le giovani generazioni, sono parte di un messaggio che ancora oggi ci guida per affrontare le tante crisi a livello planetario».