L’Assessore alla Scuola del Comune di Cosenza Matilde Spadafora Lanzino è rimasta molto colpita dal messaggio che una studentessa cosentina ha voluto lanciare attraverso uno striscione

Nei giorni scorsi davanti alla Scuola Bonaventura-Zumbini si leggeva «La Scuola è in presenza; non possiamo tarpare le ali all’istruzione». La titolare della delega alla Scuola della Giunta guidata dal Sindaco Mario Occhiuto, ha così affidato le sue riflessioni ad una lettera aperta indirizzata a Martina, questo il nome della ragazza, ma anche a tutti gli studenti cosentini che in questo momento rappresenta.

«Cara Martina, (e cari tutti Voi studenti e studentesse di ogni fascia d’età), che in questo momento tu rappresenti, le tue parole – scrive Matilde Spadafora Lanzino – ci hanno commosso, ma anche confortato, perché sono il semplice, ma insieme profondo riconoscimento dell’amore per la Scuola che arriva dalla voce di una dodicenne».

La lettera continua ed evidenzia, inoltre, le parole dell’Assessore dense di significato che, poi, conclude le proprie riflessioni rivolgendo «a tutti i giovani un abbraccio, nella speranza che il comune dolore di questo momento possa essere seme di un mondo migliore, di una Calabria migliore».