Comincia sotto i migliori auspici il nuovo anno per i Lumpenband cosentina attiva dal 1999
Dopo 6 anni dall’uscita dell’album Il nostro giorno verrà, il gruppo è ritornato in studio per registrare il nuovo disco di prossima uscita. Nonostante i tempi della pandemia, del distanziamento sociale e della crisi economica, la band non si è fermata, ma ha posto le basi per la sua seconda giovinezza e, per farlo, ha scelto di parlare la lingua d’origine skinhead. I testi del nuovo album, infatti, saranno, per la prima volta, scritti in inglese.
Le novità, comunque, non si fermano qui. E’ dei giorni scorsi la notizia lanciata sui social da Marco Oldani dove annuncia che si occuperà del management de gruppo: «Quando si hanno le stesse passioni, lo stesso background culturale, lo stesso modo di intendere la musica, la strada da fare assieme è solo una semplice conseguenza».
«Credo e sono sicuro che insieme possiamo scrivere una nuova pagina per i Lumpen e per l’oi! italiano» ha, infine, affermato il manager che vanta, ormai, nella sua scuderia gruppi che hanno fatto la storia della scena combat in Italia.