Nessuna decisione shock, il Campionato, quindi, prosegue. Al momento, l’orientamento dei Club è quello di non fermarsi e di andare avanti, con la consapevolezza, però, che altri scenari potrebbero aprirsi

Intanto, il Presidente del Consiglio Mario Draghi, si è sentito con Gabriele Gravina attraverso un colloquio telefonico privo di tensioni, nel corso del quale il premier ha chiesto informazioni sull’attuale situazione nel mondo del calcio, alle prese con un costante aumento dei contagi che hanno già causato caos e rinvii.

«La Lega Serie A, al termine dell’Assemblea odierna, ribadisce con fermezza la fiducia di poter proseguire lo svolgimento delle proprie competizioni come da programma, grazie all’applicazione del regolamento organizzativo approvato ieri dal Consiglio di Lega» hanno precisato, nel frattempo, i Responsabili di suddetto Organismo sportivo, anche se la FIGC, a differenza della Lega, ma in sintonia con il Governo, vorrebbe fermare tutto.

«Come da nota diffusa ieri – si legge ancora nel breve Comunicato – la Lega Serie A auspica, inoltre, che nella riunione governativa di Mercoledì prossimo si possano individuare in modo chiaro degli strumenti di coordinamento delle ASL territoriali per assicurare una gestione uniforme delle situazioni da Covid-19 nelle squadre».