Il Papa entra nel Carcere sospinto sulla sedia a rotelle

Francesco si guarda intorno assorto. Se lo chiede tra sé ogni volta che entra in un Carcere e lo ha pensato anche ieri mattina. Non era mai accaduto, però, che un Papa aprisse una Porta Santa in prigione. È stato un gesto antico, tant’è che la prima Porta Santa venne aperta da Martino V° a San Giovanni in Laterano nel 1423.
«La prima l’ho aperta a San Pietro – ha ricordato il Papa e la seconda in questa Basilica, perché oggi il Carcere è diventato, tra virgolette, una Basilica». L’ultima volta per Francesco è stato nel 2015, per il Giubileo straordinario della Misericordia, e pochi passi dietro di lui c’era Benedetto XVI°.
Davanti al portale bronzeo della Chiesetta di mattoni al centro del Carcere romano, invece, il Papa si è alzato un po’ a fatica, bussando e varcando la soglia in piedi. Persino il cantante Al Bano si è emozianato di fronte al gesto di Sua Santità: « Sì, Bergoglio mi piace da impazzire, è un Papa guerriero. Benché sia molto sofferente nel corpo, ma ha uno spirito indomito».