Purtroppo le notizie che giungono dal mercato non sono buone. Nessuno, o quasi, dei calciatori contattati vuole vestire la maglia del Cosenza
Intanto, ieri sul prato del Sanvitino Delmorgine sono ripresi gli allenamenti della squadra. C’è davvero un brutto clima intorno ai Lupi, ultimi in classifica ed accerchiati da un senso di isolamento proprio in uno dei momenti più difficili della loro militanza in Serie B.
Ci piacerebbe, piuttosto, sapere quale sarebbe stato l’apice di un decoroso Campionato sinora disputato, per una squadra sempre alla ricerca di se stessa e che proprio nel mese di Gennaio ha sempre cercato di reinventarsi per aggrapparsi al treno della salvezza.
Ora, quel treno, rischia di aspettarlo invano, in quanto lo scalo cosentino sembra essere diventato un’ammasso di binari morti sui quali viaggiano a stento vagoni destinati al deposito delle illusioni, dove più nessuno è in grado di raggiungere la propria meta.
Quale sarà, dunque, il futuro di questo Cosenza per la prossima Stagione? Nella migliore delle ipotesi si spera in un’altra impresa dettata dalla fortuna o dal basso ventre (fate un po’ voi) del Presidente, ma sono davvero in pochi a credere nella continuità di un sortilegio legato ai poteri magici di patron Guarascio.
In realtà, la stragrande maggioranza dei tifosi ha smesso di credere a certe strampalate fantasie e si prepara alla cattiva sorte che a Maggio rischia di trascinare il Cosenza in Serie C. Quel nefasto Maggio che, grazie anche allo spoils system messo in atto dal Governo, vedrà l’amico Pasquale Tridico abbandonare definitivamente la poltrona di Presidente dell’INPS.