Secondo il Sindacato Gilda nei mesi scorsi si sarebbero registrati quasi 65 mila casi di Covid distribuiti fra studenti e personale docente
E’ un’affermazione forte, se non una gravissima accusa, quella trapelata dai commenti del Sindacato sui dati dei contagi registrati all’interno degli Istituti scolastici italiani e, poi, analizzati e diffusi dal giornale online Wired, sulla base di dati forniti dal Ministero dell’Istruzione.
«I dati sui contagi fra la popolazione scolastica – dichiara, infatti, il Responsabile sindacale Rino Di Meglio – smentiscono clamorosamente la campagna propagandistica condotta da Azzolina per le Scuole aperte». La stessa Ministra, inoltre, aveva ribadito giorni addietro: «Sto lavorando per riportare con gradualità gli studenti delle Superiori a Scuola a Dicembre».
«Data la gravità della situazione – conclude, infine, il Coordinatore nazionale Gilda – sarebbe opportuno che la titolare di viale Trastevere la smettesse con la propaganda e si rendesse conto dell’enorme responsabilità che grava sulle sue spalle», il quale ricorda, tra l’altro, che la battaglia per la trasparenza sui dati sull’epidemia nelle Scuole è portata avanti con tenacia sin dall’inizio dell’Anno scolastico.