Un recital pianistico dal titolo L’altro Novecento affidato al grande interprete Valerio Premuroso è il prossimo appuntamento dell’Autunno Musicale in programma Sabato 15 Dicembre alle ore 18:00 al Museo Civico dei Brettii e degli Enotri.

Un secolo di grandi cambiamenti, sconvolgimenti, nato all’insegna del futurismo dove ogni cosa diventa più rapida, diventa “consumo”. Ma c’è un Novecento “altro”, dove si prescinde da ogni cosa materiale con una dimensione diversa, dove l’anima della musica si presenta ancora una volta nel tempo, per fermare il tempo.

Tutto allora diventa immortale. Debussy, Respighi, Skrjabin (il “folle”), Chasins (con la sua personalissima visione americana) ed, ovviamente, l’immortale tra gli immortali: Fryderyk Chopin, senza il quale, con le sue musiche del secolo precedente, non ci sarebbe stato altro che il nulla.

La manifestazione, che si avvia ormai alla sua conclusione, vede nel cartellone un noto concertista che si è esibito con grande successo in molti Paesi stranieri. Quella del Maestro, infatti, è una carriera piena di prestigiosi riconoscimenti, ma anche molto tormentata a causa di un grave incidente che provocò un brusco arresto della sua attività concertistica costringendolo a stare lontano dalle scene per oltre un decennio.

Da questa esperienza, comunque, ha saputo trarne grande arricchimento interiore e soltanto di recente è ritornato sul palcoscenico, confermando doti di sensibilità e profondità interpretative inusuali.

Milanese di nascita, ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica della RAI di Milano per i concerti pubblici e per registrazioni radio televisive e con numerose altre emittenti. Insegna pianoforte principale ininterrottamente dal 1984; dal 2001 è titolare di cattedra di presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ove ha svolto, per un quinquennio, le funzioni di responsabile delle Master Classes e dei Seminari nonché di coordinatore dei pianisti collaboratori.

La sua presenza all’Autunno Musicale conferma ancora una volta la scelta di qualità seguita dalla direzione artistica della manifestazione affidata al Maestro Luigi Santo.