Con un diametro di 90 metri diventa una minaccia che non può essere sottovalutata

Mercoledì 22 Dicembre 2032 la Terra potrebbe essere colpita da un Asteroide di 90 metri di diametro. Secondo i più recenti calcoli della Nasa, le probabilità di impatto sulla Terra sono però dell’1,5% e dello 0,8% per la Luna. Stime preliminari indicavano una probabilità di impatto che era salita fino al 3,1%, ma analisi più accurate sulla traiettoria hanno dimezzato il pericolo esistente.
Si tratta di calcoli che vengono via via calibrati considerando che è un corpo molto piccolo in termini astronomici e che si trova in questo momento a circa 85 milioni di chilometri dal nostro Pianeta. «Stiamo facendo ulteriori calcoli e il rischio di impatto potrebbe scendere fino a zero nei prossimi giorni» ha spigato Marco Micheli, Astrofisico italiano.
Nell’eventuale scontro con la Terra nel 2032, il corridoio a rischio è compreso in una zona tropico-equatoriale cha va dal Sudamerica all’India. L’Italia e l’Europa sarebbero, dunque, del tutto escluse. Da quando è stato identificato, l’Asteroide è tenuto comunque sotto costante controllo da parte di numerosi telescopi.