Per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella occuparsi dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza significa tutelare il futuro dell’umanità
«La Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ha posto bambini e ragazzi al centro di una rete di diritti fondamentali – ha ricordato il Capo dello Stato -. Il diritto alla non discriminazione, il rispetto del superiore interesse del bambino, il diritto alla vita e ad un corretto sviluppo».
«Oggi si celebra l’inclusione per ogni bambino – ha, poi, aggiunto Mattarella – un obiettivo perseguibile solo se si riconosce il ruolo dell’Istruzione all’interno della società quale strumento efficace per combattere povertà, sfruttamento e disuguaglianze».
Conflitti globali, povertà diffusa, cambiamenti climatici sono d’altronde minacce al pieno godimento dei diritti dei bambini, duramente provati anche dagli anni della pandemia. «Tutelare l’infanzia e l’adolescenza – ha, infine, concluso il Presidente – significa tutelare il futuro dell’umanità, significa gettare le fondamenta su cui costruire una Comunità di cittadini liberi e responsabili».