Le donne degli anni ’70, paladine delle battaglie per la parità
Guardatele bene le ragazze degli anni ’70, perché fra un Girotondo ed una manifestazione con centinaia di slogan, hanno cambiato l’Italia. Uniche rivoluzionarie in un Paese che non conosce rivoluzioni. Bisogna sfogliare bellissimi album d’epoca, per capire perché le ragazze di quella Stagione non invecchiano mai. Oggi potranno pure essere vegliarde e piene di acciacchi, ma lo sguardo resta sempre irriverente.
La postura mai arresa e, comunque, integra negli occhi la luce, di chi sa captare a distanza la coda violenta di un Patriarcato che non muore mai. A raccontarcele attraverso le immagini è una di loro: Paola Agosti fotografa del movimento femminista negli anni più tumultuosi, figlia del partigiano Giorgio e pioniera in un terreno ancora monopolizzato dai maschi.
Ad accompagnare questi scatti d’autrice, con esemplari didascalie narrative, è una ragazza che potrebbe essere la loro figlia, Benedetta Tobagi nata nello stesso anno in cui Paola fermava in una celebre foto-manifesto un gruppo di donne molto divertite nel lanciare in alto le loro mani in forma di rombo davanti ai Poliziotti in assetto di guerra. Al tema dell’uso legittimo della violenza cedette anche una parte delle femministe, ma la cifra che accomuna queste immagini, è l’allegria di chi fa la cosa giusta.