Un dialogo fra il mondo di Etruria e Magna Grecia

La mattina dell’8 Novembre 2022 venne data la notizia di una scoperta importante avvenuta a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena. Le prime informazioni misero l’accento sul rinvenimento di più di 20 Statue in Bronzo, riportate alla luce in una vasca Sacra presente all’interno di un Santuario etrusco e poi romano.
Nell’edizione della mostra allestita a Reggio Calabria colpisce il dialogo fra 2 mondi lontani, ma entrambi presenti nell’Antichità. Per tentare di comprendere le differenze fra Etruria e Magna Grecia ci si deve soffermare sui corpi perfetti, atletici, scultorei dei Bronzi di Riace restituiti dal mare e su quello di un giovane, rinvenuto nel Santuario senese, raffigurato anch’esso in nudità integrale.
Il confronto viene ora rinnovato su basi diverse, presentando i ritrovamenti nella stessa Sede. Una scelta che appare suggestiva, anche se in sostanza non lo è. «L’Italia è ricca di cultura – ha, infine, dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano con molti Siti straordinari che sono i simboli di una grande identità storica nazionale. Questi luoghi meritano di essere visitati».