L’Alta Velocità è sparita

Da Milano a Roma i tempi si allungano da 80′ o 120′ minuti, a seconda delle tratte. Ma l’estate rovente sui binari d’Italia ha le radici in settimane di manutenzioni sui Treni, cancellazioni per incendi vicino alle rotaie e, infine, cantieri su cantieri. Il Treno resta così un desiderio, i viaggiatori salgono e scendono per cambiare vetture o per finire il viaggio su pullman sostitutivi.
Sono, così, milioni di che si scontrano con disservizi e eventi naturali che rendono il viaggio un vero e proprio calvario. Da Milano a Palermo, infatti, gli interventi sono tanti e, per giunta, continui. Il prezzo più alto di una
rete insufficiente lo paga, purtroppo, il Sud dove l’età media di un Treno è di circa 18 anni, secondo il Rapporto Pendolaria 2024 di Legambiente
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La maglia nera va, comunque, al mese di Luglio, mentre i viaggiatori in questo Agosto guardano i tabelloni sperando nella puntualità. L’estate è caldissima anche sui binari di Liguria e Veneto. Tuttavia, il problema maggiore è la convivenza forzata dei binari dell’Alta Velocità e quelli per i Treni regionali.