Da  Strasburgo messi nel mirino Governo e Forze dell’Ordine

Si tratta di una forma di potenziale razzismo Istituzionale. La Commissione Europea si schiera, appunto, contro razzismo e intolleranza, mettendo sul banco degli imputati Governo e Polizia. E lo fa con un report che nelle intenzioni avrebbe dovuto essere solo uno strumento tecnico, poco più di un sasso lanciato in uno stagno. Invece, nel giro di poche ore si è trasformato in uno tsunami.
La premier Giorgia Meloni ha attaccato per prima, appena letti i vari titoli sui Siti. «Le nostre Forze dell’Ordine – ha dichiarato stizzita – meritano rispetto, non simili ingiurie». Con tempismo, sulla stessa linea, il Ministro dei Traspoti Matteo Salvini: «Questo è un Ente inutile pagato anche con le tasse dei cittadini italiani». E subito a ruota, l’intero Governo.
Fino all’intervento in serata del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il report oggetto dello scandalo è lungo 46 pagine e diviso in 4 capitoli. Il Capo dello Stato si è mosso dopo aver letto attentamente il Rapporto che è stato giudicato, almeno da quanto riferiscono fonti vicini al Colle, molto discutibile.