Per il Presidente della Repubblica si tratta di un pericolo che mina il rapporto di fiducia con le Istituzioni
«Fronteggiamo oggi un pericolo ulteriore che mina il rapporto di fiducia con le Istituzioni e tra i Paesi, quello della disinformazione. È di Venerdì scorso la Giornata mondiale per la libertà di Stampa che ammonisce, ogni anno, sul valore della libertà d’informazione per il mantenimento della democrazia». È questo il richiamo fatto dal Presidente Mattarella, aprendo la Conferenza dell’Onu.
Quindi la libera Stampa fa parte degli strumenti necessari ad assicurare pace, Giustizia e Istituzioni inclusive. Mattarella ha, poi, focalizzato l’intervento anche sul quadro necessario per consentire il rispetto delle esigenze dei cittadini che parte, infatti, dalla Giustizia: «L’esistenza di un sistema di tutele e di garanzie giuridiche è pre-condizione al godimento dei diritti della persona e, appunto, per lo sviluppo umano, inteso nel suo senso più lato».
Il Capo dello Stato ha, infine, allargato il discorso, sottolineando il bisogno di rinsaldare «il contratto sociale fra popoli e Istituzioni», passando dagli sforzi per «rendere le nostre società più coese e giuste, allargando gli spazi civici e politici di partecipazione a tutte le componenti, rendendo le Istituzioni più inclusive e rappresentative». Mattarella ha, quindi, ricevuto il Premio del gruppo Esponenti italiani e si è incontrato👇 con il Segretario Generale dell’Onu António Guterres.
*Limmagine in evidenza è a cura di Francesco Amendola