È scoppiata la febbre da Ponte. Anzi, da «mega-Ponte»
Considerato che il 25 Aprile, Festa della Liberazione, cade di Giovedì e che pochi giorni dopo sarà Mercoledì 1 Maggio, Festa dei Lavoratori, quest’anno si potranno mettere insieme 11 giorni di fila di vacanza. Una combinazione di date che, secondo gli esperti, ha sedotto il 34% della popolazione.
A conti fatti, se lo scorso anno sono stati 17 milionigli italiani coinvolti nel lungo weekend, ora il numero dei turisti in viaggio sarà ancora più alto. Tuttavia, esiste qualche dubbio. Perché l’altra faccia della medaglia di questo appetitoso Ponte di primavera è l’«iperturismo», con città invivibili perché intasate, appunto, di turisti, con code ovunque e prezzi alle stelle.
Non dimentichiamoci che il turismo è pur sempre un bene che porta respiro all’economia, ma deve essere comunque regolamentato. Bisogna, infatti, mettere in sicurezza il nostro Patrimonio e le gettonatissime città d’artein primis. E per non cadere in tentazione, è sempre meglio non esagerare coi selfie.