Gennaro Sangiuliano ospite di un evento a Taormina commette un clamoroso svarione storico

Le Americhe sono ancora indigeste per il Ministro della Cultura, in quanto questa volta è il turno di Cristoforo Colombo che, secondo Sangiuliano, avrebbe circumnavigato il mondo basandosi sulle teorie di Galileo Galilei. Peccato, pero, che la scoperta delle Americhe sia avvenuta nel 1492 e lo scienziato è nato nel 1564, ossia 70 anni dopo.
«Colombo va davanti alla Santa Inquisizione e illustra il suo progetto – dice, ad un certo punto, Sangiuliano alla Platea -. Colombo, sapete, non ipotizzava di scoprire un nuovo Continente, ma voleva raggiungere le Indie circumnavigando la Terra, sulla base delle teorie di Galileo Galilei».
Il tutto è accaduto durante un dialogo con il giornalista del Corriere della Sera Paolo Conti. Dopo lo strafalcione, Sangiuliano, che pare non essersi accorto dell’errore, ha continuato tranquillamente il suo intervento, ignaro della pessima figura rimediata, anche se in pochi, fra il pubblico, si sono accorti della grave inesattezza storica.