Ha un fascino del tutto particolare l’Orologio Astronomico di Praga, uno dei monumenti più misteriosi della città che dietro la sua bellezza nasconde una storia inquietante

Praga è una città incantevole, dove suggestioni e misteri antichissimi non mancano, come dimostra lo Staromestsky Orloj, il leggendario Orologio realizzato da Mikuláš di Kadaňdi risalente al 1410, per cui occorre fare un salto a ritroso nel tempo per scoprirne il racconto. Ossessionato da quella che presto divenne anche una sua preoccupazione, l’orologiaio iniziò a lavorare in maniera insistente alla sua creazione, per renderla unica. Ma una volta terminata l’opera, scelse di salire in cima al monumento e di gettarsi nel vuoto.
Si narra, tra l’altro, che Mikuláš fu reso cieco dagli abitanti del luogo, affinché non replicasse un’opera così bella in nessun altro luogo del mondo. Ad ogni ora, infatti, il meccanismo mette in movimento i 12 Apostoli che si muovono come in una processione e le figure simboliche che si trovano vicine ai quadranti, cominciano ad animarsi. Quando gli apostoli finiscono il loro giro, appare il gallo d’oro che canta e batte le ali, con le campane che suonano e che in base ad un’ulteriore leggenda, ciò allontanerebbe i fantasmi e i demoni che risiedono nella città e nei Palazzi infestati da tali presenze.
Lo spettacolo si svolge in Piazza della Città Vecchia con un ‘rito‘ quotidiano che si ripete, ogni sessanta minuti, fra le 9:00 e le 23:00. L’Orologio, inoltre, è situato nella facciata meridionale dell’edificio comunale, mentre la sfera inferiore della Torre dell’Orologio rappresenta i mesi dell’anno, con parti dipinte da Mánes. Infine, si possono ammirare anche i segni zodiacali e, al centro, lo Scudo d’Armi della Città Vecchia.