«Grazie alla ricerca usciremo dalla pandemia» dice il Ministro della Salute. La collaborazione internazionale, infatti, permette di percorrere più rapidamente la strada per trovare cure e vaccini

«Il 2 Febbraio scorso le ricercatrici del laboratorio di virologia dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani hanno isolato il virus, fra i primi al mondo, sui campioni di uno dei primi due pazienti ricoverati in Italia». E’ quanto dichiarato dal Ministro della Salute Roberto Speranza.

«In quella occasione – prosegue il Ministro – ci siamo impegnati affinché il virus fosse messo a disposizione della comunità scientifica internazionale. Una volta isolato, infatti, fu subito depositato e reso disponibile nel database GenBank. Da allora, le nostre linee cellulari sono stati messi a disposizione di numerose Istituzioni di ricerca di quindici Nazioni diverse».

«È la ricerca scientifica – conclude, infine, Speranza commentando la proposta del Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di creare un deposito per i campioni clinici e materiali patogeni – che ci porterà definitivamente fuori dalla pandemia. La collaborazione internazionale sta permettendo agli scienziati di percorrere più velocemente la strada per trovare cure e vaccini, sicuri ed efficaci».