Nell’ambito di Bologna Estate in Piazza San Francesco l’appuntamento serale è con l’evento dal titolo Il giorno aveva cinque teste
Nella genesi di una canzone, il compositore della musica vive il rapporto con l’autore del testo in modo spesso insidioso, a volte addirittura tumultuoso. Così, infatti, dev’essere stato anche fra Lucio Dalla e Roberto Roversi.
Leggendo il loro carteggio, tra l’altro estremamente divertente, appare evidente una battaglia fra l’esigenza del poeta di trasmettere il senso del testo e quella del musicista di cantarlo travalicandone il significato, accarezzando soprattutto il gusto del suono.
Ne Il giorno aveva cinque teste si prova ad insinuare, fra le pieghe del coraggio dell’autore e del compositore, delle piccole ‘presunzioni‘ musicali, che vorrebbero esaltare il senso della loro imprevedibilità.
In Anidride Solforosa, ad esempio, la scrittura di Dalla si conferma ancora una volta spiazzante e melodica, al tempo stesso, e la sua voce densa e teatrale, mentre le parole di Roversi sono altrettante tese e musicali.
Saranno proprio Gli Anidride Solforosa, gruppo nato a Bologna nel 2021 e guidato dalla voce di Peppe Servillo, a cercare nel pubblico che ama queste canzoni le risposte all’azzardo, durante il concerto live in Piazza San Francesco.