La Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia ha ospitato la presentazione dell’avvio del progetto di restauro del Gonfalone del Farneto di Pietro Perugino
L’opera, dipinta a tempera su tela dall’artista umbro intorno al 1472, è uno stendardo processionale proveniente dal Conventofrancescano della Santissima Pietàdel Farneto a Colombella, presso Perugia, e sarà parte del percorso espositivo della grande mostra che si terrà in Primavera alla Galleria Nazionale per celebrare Pietro Vannucci.
«Quando parliamo di Museo diffuso – ha affermato Marco Pierini, Direttore della Galleria – pensiamo sempre alle opere. In realtà, diffondere un Museo passa soprattutto dalla sensibilità di persone che riconoscono nella cultura un valore identitario e socialmente fondamentale. Iniziative come questa sono esempi brillanti di come un Museo dovrebbe dialogare e coinvolgere».
Il dipinto raffigura il Compianto sul corpo di Cristo, adagiato in grembo alla Madre e venerato da San Girolamo e dalla Maddalena. La resa intima e crepuscolare del soggetto invita, tra l’altro, alla meditazione ascetica. Perugino, che ne avrebbe dipinti molti nel corso della lunga carriera, ottenne in questo caso risultati di profondo lirismo, riducendo al minimo anche la materia pittorica e usando toni terrosi e lattei, intrisi di luce.