Burattiniè il titolo del nuovo singolo dell’attrice e regista napoletana, fondatrice della Scuola di recitazione La Scugnizzeria, da noi intervistata di recente
Impegnata sul set della quartaStagione della fortunata Serie Mare Fuori, premiata di recente come migliore Serie dell’anno ai Nastri D’Argento, in cui interpreta Maddalena, Agente di Polizia dell’IPM (Istituto di Pena Minorile), la Stornaiuolo ha voluto realizzare la colonna sonora della sua Scuola di recitazione. «Ho deciso di cantare la mia prima canzone – ha dichiarato l’artista – perché per me la musica è la più popolare delle forme d’arte. Trasversale, intergenerazionale, democratica».
Il brano, scritto da Rosario Esposito La Rossa, con musiche ed arrangiamenti di Sasà Priore e Pino Ciccarelli, si basa sul racconto di una favola amara, ma che ha lo scopo di far sognare e sperare. Troviamo, infatti, un bambino che diventa burattino, che non è il classico Pinocchio accudito da Geppetto e protetto dalla fatina, bensì Lucignolo, un ragazzo da salvare, a cui fargli capire che la libertà è il potere più forte che ci sia.
«Ho deciso di incidere un ‘pezzo’ – ha spiegato, inoltre, Maddalena – perché volevo raccontare la mia terra, i miei scugnizzi, la mia Scugnizzeria. Volevo far passare un messaggio: che ‘nessuno è innocente’. Che nelle periferie non bisogna preoccuparsi dei Pinocchio, di bambini con Geppetto alle calcagna e una fatina pronta a cambiargli la vita. Nella mia Scampia, nelle mie Vele, al contrario, bisogna occuparsi dei Lucignolo, della parte negativa di una storia di cui nessuno se ne fotte».
Ad accompagnare Maddalena in questo nuovo viaggio o, se vogliamo, in questa nuova esperienza musicale, ci sono i suoi allievi de La Scugnizzeriache lei stessa definisce «’muccusielli’ che sognano le tavole di un Palco – ed, infine, aggiunge -. A loro e a tutte ’e creature è dedicato questo pezzo che è diventato la colonna sonora della mia Scuola, la casa dei Lucignolo, la stalla dei ciucci, il campo di volo di asini volanti».