Ad annunciarlo il Presidente del Consiglio intervenuto alla Conferenza CEI tenutasi al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
«Voglio annunciare che è intenzione del Governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 Marzo – ha dichiarato il premier Draghi -. Da allora non sarà più in vigore il sistema delle zone colorate e le Scuole resteranno sempre aperte per tutti. Saranno inoltre eliminate lequarantene da contatto e cesserà ovunque l’obbligo delle mascherine all’aperto, oltre a quello delle mascherine FFP2 in classe».
Il Presidente ha, poi, aggiunto: «Metteremo gradualmente fine all’obbligo di utilizzo del certificato verde rafforzato, a partire dalle attività all’aperto, fra cui Fiere, Sport, Feste e Spettacoli. Continueremo a monitorare con attenzione la situazione pandemica, pronti ad intervenire in caso di recrudescenze. Ma il nostro obiettivo è riaprire del tutto, al più presto».
L’Italia, quindi, come il resto d’Europa, si avvia così ad uscire dal tunnel, mettendo gradualmente al bando anche l’obbligo del Green-pass. Alla luce di tali provvedimenti, dovrebbe essere definitivamente sciolto anche il Comitato Tecnico Scientifico. Dal 1 Aprile, pertanto, il Paese proverà a riprendere quella ‘vita normale‘ a cui gli italiani, per oltre 2 anni, sono stati costretti a rinunciare.