Il dramma consumato a Cosenza svela le difficoltà vissute da un Padre

È una storia struggente quella che ha coinvolto Mario Occhiuto, già Sindaco di Cosenza ed ora Senatore della Repubblica. La tragica morte del figlio Francesco è uno squarcio profondo che gli ha trafitto l’anima, come un dolore lancinante che ti spezza per sempre la gioia di vivere e non ti da il coraggio di andare avanti.

Stamani, sulle pagine del Corriere della Sera, c’è anche una sua amara confessione sul vuoto che gli lascia un’esistenza in cui l’assenza di Francesco diventa, purtroppo, un urlo di dolore che non trova sbocchi a nessuna ressegnazione.

Persino Massimo Gramellini in prima pagina ha scritto: «Non smette di cercare un senso…〈…〉. Anche se per ora non lo trova…〈…〉. Il Senatore Occhiuto mi ha richiamato alla memoria uno dei personaggi più straordinari della Letteratura italiana: Geppetto, il Babbo di Pinocchio».

E sì, perché proprio alcuni giorni addietro Mario Occhiuto ha dedicato un post sui social per l’estremo congedo dal figlio: «Pensavo di poterlo proteggere – ha scritto, infatti, il Senatore – pensavo che ce l’avremmo fatta. E invece no. Spero con tutto il cuore che questo dolore abbia un senso e che, ad accoglierlo, ci sia un Paradiso. Perché se c’è qualcuno che lo merita, è lui».