Insieme al Presidente Bajram Begaj ha fatto visita alla più popolosa Comunità albanese d’Italia 

Al loro arrivo hanno visitato il Museo della Cultura Arbëreshe e la Cattedrale di San Demetrio Megalomartire. Hanno, quindi, preso parte all’incontro sulla storia e la cultura arbëreshe in Sicilia che si è svolto al Teatro del Seminario, dove è intervento Matteo Mandalà, esperto di Lingua e Letteratura albanese presso l’Università degli Studi di Palermo.
«I nostri popoli sono legati da un rapporto di fratellanza – ha, quindi, ricordato il Presidente Mattarella nel suo discorso di saluto -. Capisaldi di questa amicizia sono i valori di libertà, indipendenza e democrazia. Gli arbëreshë esprimono una storia di integrazione e di accoglienza che ha avuto da sempre pieno successo. La mutua conoscenza ed il rispetto reciproco sono fonte di arricchimento culturale».
«Queste Comunità arbëreshë rappresentano, inoltre, un ponte di amicizia con i popoli albanofoni sull’altra sponda dell’Adriatico – ha, infine, ribadito il Capo dello Stato -. La storia recente, nella fase di transizione che ha caratterizzato i Balcani, ha visto i popoli dei Paesi vicini, in particolare quello albanese, cercare nell’Italia la speranza di costruire futuro e prospettive di vita, in un’Europa unita e senza più divisioni».