Il Presidente della Repubblica ha ricordato il grande Statista nel luogo dove tenne il primo comizio europeista

Era l’Agosto del 1943 quandro il padre dell’Unità europea tenne il suo discorso sul futuro dell’Europa. Mattarella ha, infatti, partecipato al Convegno dal titolo Il sogno europeista è nato qui. Una sfida da completare, svoltosi al Teatro del Forte ed aperto da un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della tregedia ferroviaria a Brandizzo sulla linea Torino-Milano.
Hanno preso la parola Marco Cogno, Sindaco di Torre Pellice, Filippo Maria Giordano, Docente di Storia Contemporanea e Valdo Spini, Presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli. Dopodiché è intervenuto Mattarella. Al termine del dibattito, il Capo dello Stato ha incontrato i rappresentanti della Comunità valdese presso la Casa Valdese.
«Torre Pellice non è, certamente, un luogo remoto della Repubblica – ha, infine, ricordato Mattarella -. Oggi parliamo di cittadinanza europea, di libera circolazione delle persone negli Stati di quella che, nel frattempo, è divenuta l’Unione. Credo che sia evidente a tutti come la battaglia di Spinelli sia diventata una grande realtà».