Organizzato dalla Fondazione Italiana Sommelier la giornata si è conclusa con l’intervento del Capo dello Stato, in cui ha evidenziato il ruolo chiave di questi Settori nell’economia italiana e nella valorizzazione del Made in Italy a livello internazionale. L’Italia è il secondo produttore mondiale di olio d’oliva, con un export che raggiunge i 3 miliardi di euro.
Numeri che dimostrano il peso di queste filiere nel panorama economico mondiale. Il Presidente della Repubblica ha, quindi, posto l’accento sul ruolo dell’Agroalimentare, come veicolo della cultura e dello stile di vita italiano, al pari del design e della tecnologia. Ha ricordato che la storia ha sempre dimostrato come il commercio e l’interdipendenza economica, siano elementi chiave per la pace.
«Ringrazio la Fondazione Sommelier e il Presidente Ricci per l’invito al Forum – ha, infine, dichiarato Mattarella -. È facile indicare di chi sia il merito di tutto questo. Riguardo all’Agricoltura va richiamata la ricchezza delle biodiversità e i cambiamenti climatici che, purtroppo, la affliggono. Le risorse alimentari, in tempi come quelli che viviamo, acquisiscono ancora più valore. Siete, dunque, parte di quel che oggi l’Italia sa proporre con le sue eccellenze».