Si è tenuta a Roma la Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo
«Viviamo un’epoca di grande incertezza sul fronte internazionale – ha ricordato il Presidente Mattarella -. Il mondo, uscito stremato dalla pandemia, non ha imboccato la strada della collaborazione. Appare, al contrario, segnato dal proliferare di conflitti e da una corsa alla frammentazione, anche economica».
«Viene spontaneo – ha, poi, aggiunto il Capo dello Stato – chiedersi quale posto abbia la Diplomazia in questo contesto, rispetto ad atteggiamenti e a forze che si propongono di intaccare la cornice di norme e principi statuiti, per assicurare ai membri della Comunità internazionale interazioni stabili e ordinate secondo regole riconosciute e valide per tutti».
Nel suo discorso, infine, è arrivata la stoccata a Musk: «I drammi migratori sono talvolta oggetto di gestioni strumentali da parte di alcuni Stati, in palese violazione di Convenzioni liberamente sottoscritte. Siamo di fronte al paradosso di una società globale sempre più interconnessa, che attraversa una fase in cui si affacciano nuovamente le sirene del settarismo nazionalistico».