Il Presidente della Repubblica si è recato a Firenze alla sessione inaugurale dal titolo Progettare il domani con coraggio
All’arrivo alla sede della Camera di Commercio il Capo dello Stato è stato accolto da Eugenio Giani Presidente della Regione Toscana ed Alessia Bettini Vice Sindaca del Comune di Firenze. Dopo i saluti istituzionali delle varie Autorità presenti, il Presidente ha preso la parola.
«Le Camere di Commercio sono consapevoli di essere parte della Repubblica – ha esorsito Mattarella – protagoniste e corresponsabili nel perseguimento degli obiettivi di sviluppo del nostro Paese. L’Italia vi è riconoscente per il ruolo svolto, così come è grato alle innumerevoli serie di imprenditori e di lavoratori che operano nelle Imprese».
«Oggi in particolare – ha, poi, proseguito il Capo dello Stato – si stanno determinando conseguenze pesanti anche sul terreno economico, con fenomeni di inflazione che possono mettere in discussione la ripresa. È una sfida che riguarda tutto il nostro sistema. Sappiamo che partecipazione ed unità sono essenziali per la coesione».
Infine Mattarella, nei suoi passaggi, ha spesso citato la Costituzione: «Siamo, è stato poc’anzi ricordato, ai 75 anni della Costituzione – ha, infatti, ricordato il Presidente -. Una Costituzione largamente fondata sulle Comunità delle autonomie sociali, territoriali e funzionali. È una grande impresa quella di assicurare il progresso di tutto il Paese. E in questa impresa siete, a buon titolo, coinvolti».