A Castiglione delle Stiviere e Solferino il Capo dello Stato è intervenuto alle Celebrazioni

Sono trascorsi 160 anni dalla nascita della Croce Rossa Italiana, un’attività «ricca di umanità e di dedizione – ha sottolinato il Presidente della Repubblica -. Ha sofferto per le cadute e le tragedie, contribuendo a costruire quel tessuto sociale di solidarietà e mutualità che rappresenta l’elemento vitale delle Istituzioni».
«La Celebrazione di oggi ricorda l’impegno che la Croce Rossa continua ad esprimere – ha, poi, aggiunto Mattarella -. Con la sua storia e con il valore espresso da una grande professionalità, accompagna il prestigio e la fiducia di cui gode presso i nostri concittadini. La propensione all’impegno, alla dedizione e al sacrificio hanno ampliato, nel tempo, il campo di intervento sociale».
A Castiglione Mattarella ha, quindi, visitato il Museo mentre a Solferino si è recato in Piazza Castello dove si è svolta la Cerimonia celebrativa, con gli interventi del Presidente Rosario Maria Gianluca Valastro e dello stesso Capo dello Stato. Al termine, Mattarella ha infine acceso la fiaccola che ha dato il via alla tradizionale Fiaccolata dei Volontari.