A Palazzo Grazioliè stata presentata dalla Presidente Esma Cakir
«Nel formulare gli auguri, vorrei dire che sono lieto di vedere una così bella nuova Sede, anche come socio onorario. Condizione di cui ringrazio molto l’Associazione – ha così esordito il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella -. È davvero un piacere condividere con voi questo momento, ricordando come, oltre un secolo fa, è iniziata la storia di questa realtà. Un piccolo manipolo di corrispondenti in un momento particolare della storia d’Europa».
«L’Associazione ha sempre accompagnato, con lo stesso spirito di conoscenza e narrazione, la vita d’Italia – ha, poi, preseguito il Capo dello Stato nel suo intervento – i suoi eventi, l’evoluzione della sua società, per raccontarla e interpretarla a beneficio dei lettori nei rispettivi Paesi, per poterla meglio comprendere e interpretare».
«Gli strumenti dell’informazione cambiano continuamente in questa nostra epoca – ha, infine, ricordato Mattarella -. Tutto questo, però, non ha visto cambiare lo spirito della presenza dei corrispondenti esteri a Roma.E per questo che la riconoscenza da parte della Repubblica è alta, perché questa ha sempre accompagnato la vita dell’Italia».