Il Capo dello Stato e le sue riflessioni in occasione della Giornata mondiale sulle vittime della strada
«Le vittime della strada sono una inaccettabile perdita che unisce nel dolore famiglie, società civile e Istituzioni. La sicurezza stradale è una priorità, un obiettivo da realizzare con azioni concrete e immediate per fronteggiare un fenomeno che permane e mette a repentaglio l’incolumità sociale». Con queste parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto celebrare il ricordo delle vittime.
«La sicurezza stradale è un bene prioritario irrinunciabile, legato al diritto alla vita, alla salute, alla libera circolazione – ha, poi, agginto il Presidente – diritti costituzionalmente garantiti, che possono essere lesi, in un attimo, da comportamenti imprudenti o da distrazioni fatali con conseguenze drastiche e permanenti. La drammatica emergenza dettata dall’elevato numero delle vittime della strada, che ogni giorno continua a registrarsi, non può tradursi in atteggiamento di rassegnazione di fronte a questo fenomeno».
«E’ fondamentale diffondere una cultura della responsabilità alla guida – ha, infine, concluso Mattarella – nelle giovani generazioni e negli adulti, che possa aumentare il livello di consapevolezza dei rischi connessi alla quotidiana circolazione su strada. Rendere sicura la circolazione dei veicoli e delle persone è un compito complesso e irrinunciabile che richiede l’impegno a questo scopo di tutti gli attori coinvolti, Autorità pubbliche, costruttori, cittadini, per un modello di mobilità che punti a minimizzare i rischi».