Si è conclusa la visita del Capo dello Stato in Polonia non prima di aver visitato il luogo simbolo del Nazifascismo
Il Presidente Sergio Mattarella è arrivato ad Aushwitz da Varsavia nella seconda giornata della sua visita in Polonia. Mattarella, insieme alla figlia Laura, accompagnato dal Viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, ha iniziato la sua visita dove ha trovato ad accoglierlo le sorelle Andra e TatianaBucci, sopravvissute alla deportazione nel campo di concentramento.
«Siamo qui a rendere omaggio e fare memoria dei milioni di cittadini assassinati da un regime sanguinario come quello Nazista – ha ricordato il Presidente della Repubblica – che, con la complicità dei regimi fascisti europei che consegnarono propri concittadini ai carnefici, si macchiò di un crimine atroce contro l’umanità. Un crimine che non può conoscere né oblio né perdono».
Infine, Mattarella ieri si è recato nella Repubblica Slovacca dove è stato accolto dalla Presidente Zuzana Čaputová. Successivamente ha deposto una corona sulla tomba del Milite Ignoto a Bratislava, per poi recarsi all’incontro con la collettività italiana. Ultimo impegno ufficiale, prima del suo rientro a Roma, con il primo Ministro Eduard Heger.