La visita al Presidente che sostiene la nomina a Commissario
È tutto scritto in un inciso. Quello a Raffaele Fitto è «un incarico così importante per l’Italia». Lo ha affermato il Quirinale dopo che Sergio Mattarella ha ricevuto il Ministro, la cui nomina nella nuova Commissione Europea è attualmente bloccata dallo scontro in atto tra Socialisti e Popolari. Il colloquio fra i 2 è avvenuto ieri pomeriggio al Colle.
Un assist per l’intero Governo. Un invito alle forze di Opposizione a votarlo, nell’interesse nazionale. L’annuncio, infatti, cela il timore che tutto possa saltare per via dei veti incrociati. Il breve Comunicato oltretutto non è, comunque, notarile. Non a caso recita: «Il Presidente della Repubblica ha ricevuto oggi al Quirinale l’onorevole Raffaele Fitto. Nel corso del colloquio gli ha formulato gli auguri per l’affidamento dell’incarico, assegnatogli dalla Presidente Ursula von der Leyen».
Nelle ultime settimane il Capo dello Stato ha fatto valere i suoi buoni uffici in Europa per dare una mano all’esponente scelto dal Governo. Un Commissario moderato, sinceramente europeista, di vecchia Scuola democristiana, non può non trovare il favore del Quirinale. Fitto era già stato ricevuto al Quirinale il 16 Settembre scorso, subito dopo la designazione. Il fatto che il Colle avesse anche in quel caso reso noto l’incontro, conteneva un preciso significato politico.