Sulla carta già il 3 Aprile Von der Leyen potrebbe scatenare la contraerea commerciale dell’Europa

Per Meloni si ridurrebbero ancora i margini di dialogo con l’Amministrazione Repubblicana, ecco perché suggerisce di posticipare addirittura la scadenza del 15 Aprile, fissata da Bruxelles come termine ultimo per la ritorsione contro la Casa Bianca. È un tentativo in salita, al momento tra l’altro poco condiviso dai principali Alleati.
Fra il 18 e il 20 Aprile è, infatti, in Agenda una visita in Italia del Vicepresidente americano J.D. Vance. Si tratta di un passaggio politicamente rilevante, che sarà anticipato già nei prossimi giorni da contatti telefonici tra la premier italiana e Trump. La reazione immediata è, quindi, un’ipotesi che la Meloni considera un errore, perché potrebbe innescare una sequenza di rappresaglie incrociate.
Il Presidente del Consiglio schiera, dunque, Roma su una posizione di massima prudenza ed è pronta a portare questa linea a Bruxelles se Von der Leyen dovesse decidere di convocare una riunione d’emergenza. Chiede pertanto di non smarrire la volontà di mediare, anche se per il momento sono gli Stati Uniti ad accanirsi contro l’Europa.