Alle 20:00 di questo 31 Agosto il gong suonato all’Hotel Sheraton di Milano ha sancito la definitiva chiusura del calciomercato. Sarà il campo, comunque, a decretare il valore effettivo del nuovo Cosenza messo in piedi in poco meno di un mese dal DS Goretti

Anderson, Palmiero, Pirrello, Šitum, Eyango, Pandolfi, Kristofseen e Millico rappresentano i colpi messi a segno dalla Società rossoblù nelle ultime ore di mercato. Anche Goretti, così com’era successo nel recente passato a Trinchera, ha dovuto fare, purtroppo, di necessità virtù per il solito budget striminzito messo a disposizione dalla proprietà. Sono molti i dubbi su alcuni dei nomi appena resi noti, ma ci piace sottolineare il gradito ritorno in riva al Crati di Luca Palmiero, vero metronomo del centrocampo bruzio primo che lo stesso sbarcasse verso altri lidi.

Ora toccherà ai tanti calciatori svincolati entrare in scena, che potranno tuttavia consentire, laddove ce ne fosse bisogno, di apportare qualche ulteriore modifica, in chiave migliorativa naturalmente, in quei ruoli rimasti parzialmente scoperti. Certo che adesso l’abbondanza non manca, ma a queste latitudini si sarebbe preferita piuttosto la qualità alla quantità, anche se le idee abbastanza chiare messe in mostra da mister Zaffaroni potranno in qualche modo rassicurare la piazza.

I prossimi giorni, infatti, serviranno al nuovo allenatore per mettere a fuoco le diverse caratteristiche dei singoli e di avviare, nel contempo, la necessaria preparazione atletica della rosa, sacrificata sull’altare della contesa legale contro il Chievo e che ha permesso ai Lupi, in ogni caso, di far ritorno in una categoria svanita il 10 Maggio scorso sulle sponde di Lignano Sabbiadoro, dopo gli errori macroscopici di una duplice campagna acquisti assurda e fallimentare.