Il Comune ha dato il via libera al ricorso contro l’intitolazione dello Scalo

Una forzatura, quella della dedica di un hub internazionale al Cavaliere, confezionata a luglio con un’Ordinanza dell’Enac e con la firma di Matteo Salvini e del suo Ministero. Il Capoluogo lombardo porterà il provvedimento davanti al Tar insieme ad altri Comuni vicini allo Scalo. I documenti dovrebbero essere depositati la prossima settimana.
Migliaia le firme raccolte online per promuovere l’iniziativa. Ad annunciare il ricorso è stato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, il quale già in estate aveva fortemente criticato l’iniziativa, bollandola come uno sgarbo istituzionale, visto il mancato coinvolgimento della Società che gestisce gli Aeroporti milanesi.
Barbara Berlusconi non ha affatto gradito l’inizitiva: «Da figlia sono amareggiata che il Sindaco della città così tanto amata da mio Padre usi la figura di Silvio Berlusconi per spostare l’attenzione mediatica dalle proprie difficoltà amministrative. Capisco che il Sindaco tenti di accreditarsi come leader politico nazionale entro la fine del suo mandato, anche con iniziative di mera propaganda ideologica».