Dalla sua realizzazione ha già incassato 57 milioni di euro

Sono trascorsi 13 anni dall’inaugurazione dell Juventus Stadium, oggi Allianz Stadium. Nonostante questo, però, viene considerato, a ragione, uno Stadio moderno, sicuramente il punto di riferimento nel panorama italiano.

Un impianto nato da un desiderio di Umberto Agnelli, che a fine anni ’90 convocò l’Architetto Gino Zavanella: «Questo Delle Alpi non mi è mai piaciuto. Cosa possiamo fare?» gli disse, come raccontato dal diretto interessato.

A partire da quel desiderio di Agnelli si è messa in moto la macchina organizzativa, il team di Zavanella ha iniziato a girare per l’Europa, visitando i migliori Stadi. Un tour di 2 anni che ha permesso di raccogliere dati, idee e proposte da sottoporre di volta in volta alla Dirigenza bianconera.

Da allora, il modo di fruire il calcio in Italia è totalmente cambiato. Questo è solo uno dei pilastri sui quali si fonda la strategia di uno Stadio di proprietà e dell‘Allianz Stadium in particolare. Ovviamente, c’è il Museo, sempre aperto e con una vasta superficie espositiva, che porta 180 mila visitatori medi ogni anno ed è fra i 50 Musei più visitati del nostro Paese.