Lorenzo rimonta Leheckae trova Matteo come prossimo avversario
Si sono meritati a vicenda, ed eccoli qua. Uno contro l’altro sul Centrale di Montecarlo. Del romano si sapeva già da Martedì, quando aveva battuto Zverev giocando per se stesso e anche per Sinner, che grazie alla sua vittoria resterà numero 1 al mondo, fino al rientro. Ma il carrarino ha dato spessore a qualcos’altro, nella sua nuova dimensione da guerriero.
«È bello far vedere che c’è un movimento che porta in alto l’Italia» sintetizza Musetti, allargando il campo della sua vittoria su Jiri Lehecka. Musetti ha infilato 12 punti consecutivi ed ha chiuso il secondo set con un ace. Esce di scena invece Djoković contro il cileno Alejandro Tabilo, che già lo aveva battuto a Roma nel 2024.
È tempo di spezzare l’equilibrio sulla terra rossa dove gli azzurri non si sono mai sfidati. Comunque vada, Berrettini per Lorenzo resterà un punto di riferimento: «Un amico e un compagno di squadra. Ci siamo conosciuti meglio negli ultimi anni, fino a condividere la vittoria in Davis e tanti momenti altrettanto belli». Non sarà un match facile da giocare, ma in fondo si vive per queste emozioni.