Nasce a Rende l’Oratorio San Carlo Borromeo. Il taglio del nastro è toccato a Don Aldo Giovinco e al Sindaco Marcello Manna. L’apertura dell’Oratorio arriva grazie ad un progetto curato dalla Caritas Diocesana denominato #insiemesipuò e mette in rete quattro realtà parrocchiali.
Da qui l’importanza del confronto con l’Amministrazione comunale, le Associazioni vicine alle famiglie con bambini, ragazzi, preadolescenti e adolescenti, per affrontare insieme l’emergenza educativa che dati di Caritas italiana e Save the Children fanno emergere negli ultimi studi.
Oratori in rete, ma in uscita, che si interessano di capire dove sta l’emergenza educativa “vicino casa” e mettono in atto strategie per compensarle. Che danno la possibilità a tutti di avvicinarsi alle Arti e agli spettacoli, allo Sport, che permettono a tutti di conoscere internet e di utilizzarlo, che aiutano i bambini nello studio, lì dove le famiglie e/o le istituzioni non arrivano.
L’obiettivo è quello di dare a tutti la possibilità di essere qualcuno in questo mondo secondo le proprie capacità e potenzialità. Coltivando interessi e talenti di ciascuno. Il Sindaco Manna, dopo il taglio del nastro, nel dare gli auguri, ha voluto rimarcare l’importanza di questa giornata: «L’oratorio è un punto di ritrovo importante per giovani e meno giovani, una casa dove regna la serenità e dove si possono sviluppare progetti per cercare di avvicinare giovani e adulti in difficoltà. Sono convinto che l’oratorio San Carlo Borromeo sarà al centro di tante iniziative che faranno crescere la città da un punto di vista sociale e culturale».