Palazzo Diedo si candida a diventare nuovo luogo di produzione con le residenze d’Artista

Il Palazzo settecentesco realizzato da Andrea Tirali e situato nel sestiere di Cannaregio è stato protagonista di un importante intervento di restauro e sarà inaugurato al pubblico il prossimo 20 Aprile. È un luogo dove la storia si è fermata e riavviata più volte.
Realizzato per volontà di una delle famiglie più in vista negli ultimi anni della Repubblica Marinara è stato quindi abbandonato. Con la caduta della Serenissima, alla fine del ‘700, i lavori di costruzione si interruppero. L’edificio divenne via via una Scuola ed un Tribunale di sorveglianza. Poi l’oblio fino a oggi. Ora si ricomincia.
Grazie alle nuove opere realizzate in questi mesi da Artisti che sono arrivati da tutto il mondo per lavorare sul posto, apre dunque un cantiere della bellezza inestimabile. Dalla California è approdato anche il veterano Jim Shaw, che porta in laguna nuovi affreschi e nuovi eroi per rivaleggiare con la tradizione.
Palazzo Diedo, infatti, non è più un Castello addormentato, ma un vero e proprio spazio di produzione, che ospiterà Artisti che realizzeranno il loro lavoro a Venezia. Non si tratterà di un altro Museo, in quanto si creerà qualcosa di nuovo, destinato a restare e a confrontarsi con il valore storico della città.