A pochi passi da Porta San Paolo si erge un imponente monumento funerario ricoperto di marmo bianco di Carrara

Nel tempo è diventato uno dei simboli del tessuto urbano cittadino. La Piramide Cestia, infatti, è un antico Mausoleo, ben conservato e che offre una perfetta fusione di storia e architettura. Fu eretta tra il 18 e il 12 a.C., dopo la conquista dell’Egitto da parte di Ottaviano Augusto.

A scegliere una Piramide come sepolcro fu, appunto, Caio Cestio. Costruita per ospitare unicamente il suo corpo, è decorata da raffinati affreschi con figure di ninfe. Il monumento fu, poi, inglobato nella cinta muraria costruita tra il 272 e il 279 su iniziativa dell’Imperatore Aureliano, una scelta che si è rivelata fondamentale per il suo mantenimento nel corso dei secoli.

A differenza delle tombe dei Faraoni, all’interno della struttura non furono ritrovati gioielli e oggetti preziosi, dopo che Augusto aveva proibito l’ostentazione del lusso. Durante il Medioevo, la tomba fu violata attraverso un cunicolo scavato sul lato Settentrionale, che ha determinato la perdita dell’urna cineraria e di ampie porzioni della decorazione.