«Neanche una parola su a Porta a Porta, sono indignato»

Una serata ufficiale tenuta al Palazzo dei Congressi dell’EUR di Roma e pensata per celebrare i gioielli della Rai. Invece, ne è nata una gaffe clamorosa. Doveva essere anche la serata di Bruno Vespa, ma sul grande veterano del Canale neanche un accenno. Tant’è che accanto al doveroso omaggio ai monumenti dell’informazione televisiva, sono stati ricordati altri programmi, tranne il suo.
Presente tutta la nomenklatura appena insediata. Ma a un certo punto Bruno Vespa è andato via infuriato. E questa volta non gli si può proprio dare torto. La Festa del quanto ‘siamo belli’ ha dimenticato Porta a Porta. Il Conduttore già Direttore di testata, da oltre 60 anni in Rai, non ha potuto tollerate l’affronto. Non una parola, né un’immagine sui 30 anni di Porta a Porta.
Dopo la gaffe, la Rai ha risposto a Vespa con una toppa che è sembrata peggio del buco. La colpa del disguido sarebbe stata addossata ai Responsabili Artistici dell’Orchestra nazionale Sinfonica della Rai. Sarebbero stati loro, infatti, a scegliere le partiture delle sigle televisive, escludendo la mitica Via col Vento che da sempre accompagna Bruno Vespa.