Sarà presentato alla Libreria Mondadori di Cosenza Lunedì 27 Gennaio alle ore 18:00 il libro di Francesco Veltri dal titolo Il mediano di Mauthausen, edito da Diarkos

Nel Giorno della Memoria, dunque, il racconto della tragica esistenza di Vittorio Staccione, ex calciatore di Torino, Fiorentina e Cosenza, trucidato dai nazisti nel campo di concentramento di Mauthausen all’alba del 16 Marzo 1945.

A dialogare con l’autore l’intellettuale e blogger Claudio Dionesalvi nonché il giornalista Francesco De Filippo, Direttore della nostra testata. A moderare l’incontro Francesco Cangemi con le letture di Valeria Veschini.

Il libro di Veltri è una straordinaria e commovente testimonianza su come la vita di un grande campione, negli anni bui di un’Europa martoriata dai crimini nazifascisti, non avesse alcuna importanza, se non fosse allineata al pensiero abominevole di quell’assurda ideologia.

Vittorio Staccione è un’eccezionale talento che per le sue idee, tra l’altro mai barattate per la piena conquista del successo e della popolarità, ha pagato il prezzo della vita, una vita che a distanza di anni assume uno spessore denso di significato, sia umano che civile.

Si tratta di un martire che ha lottato sino alle estreme conseguenze per l’affermazione della libertà e della dignità dell’uomo, princìpi, in quegli anni, ottenebrati da un regime folle ed oppressivo.

Francesco Veltri è nato a Cosenza nel 1979. È giornalista professionista con la passione per lo sport, la politica ed il sociale. Ha lavorato nelle redazioni di alcuni importanti quotidiani calabresi. Dopo varie esperienze nel mondo radiofonico, è stato Addetto stampa del Cosenza calcio e, prima ancora, ha collaborato con il quotidiano Tuttosport. Scrive per il portale di inchieste Mmasciata.it.