Con il voto favorevole ed unanime dei presenti in aula, l’Assise cittadina approva la mozione sullo ius soli
Il dibattito è stato aperto dall’illustrazione della mozione da parte della prima firmataria, la Consigliera Chiara Penna. «La nostra è una città solidale – ha, poi, dichiarato il Sindaco Franz Caruso nel corso del suo intervento – che fonda la propria storia nelle radici dell’accoglienza».
«Noi vogliamo che chi vuole essere italiano, perché si sente italiano – ha continuato il primo cittadino – pur non essendo nato in Italia o da genitori italiani, possa ottenere la cittadinanza su libera richiesta. Noi siamo per la difesa della pace, della libertà, dell’autonomia dei popoli».
Con la modifica statutaria, infatti, il Consiglio comunale di Cosenza apre alla possibilità di conferire la cittadinanza onoraria ai bambini minori nati in città, ma anche all’estero, da genitori stranieri regolarmente soggiornanti nel capoluogo bruzio.
«Gli immigrati di seconda generazione – ha, infine sottolineato la Consigliere Penna – sono quelli sottoposti ad un rischio di vulnerabilità in quanto si trovano ad essere etichettati come stranieri, pur essendo italiani, cosentini e cittadini di questo territorio. E’ sulle politiche di integrazione che bisogna agire se si vuole creare una società veramente includente».
Un provvedimento che, oltretutto, s’inserisce nella migliore tradizione progressista italiana, che ha avuto nel compianto leader socialista Giacomo Mancini un importante punto di riferimento a livello nazionale e che oggi sembra ispirare l’azione politica dell’Amministrazione comunale a guida Caruso.
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