«I dati relativi alle supplenze per l’Anno scolastico appena iniziato sono del tutto in linea con quelli di un anno fa. Non c’è, di fatto, alcun boom», è quanto fa sapere il Ministero dell’Istruzione in queste ore. In particolare, i posti a tempo determinato, secondo la ricognizione effettuata dai vertici del Dicastero, alla data del 17 Settembre, sono poco più di 130 mila.

Per coprirli, ad oggi, sono già state fatte oltre 110 mila assegnazioni, grazie al lavoro degli ambiti territoriali e delle Istituzioni scolastiche, concentrate soprattutto nelle Regioni che sono già ripartite. Nel dettaglio, tuttavia, sono 66.654 i posti rimasti attualmente disponibili dopo la fase delle assunzioni a tempo indeterminato.

Si tratta, comunque, di posti che erano preventivati, a fronte del progressivo esaurimento delle graduatorie dei precedenti concorsi e di quelle ad esaurimento. I posti messi a bando con i concorsi, dunque, sono 78 mila e le prove partiranno nel prossimo mese di Ottobre.

Quest’anno, inoltre, c’è l’organico per l’emergenza, che è da considerare a parte in quanto straordinario e legato ad un periodo eccezionale. Si tratta, in ogni caso, di unità aggiuntive, sempre a tempo determinato, mai attivate in passato e pertanto fanno registrare un aumento dell’organico.