Da inizio Stagione 10 crociati rotti
Sempre più spesso i calciatori sono vittime della rottura o della lesione al crociato e di gravi problemi ai legamenti o al menisco. Calendari troppo fitti, gioco più intenso, maggiori accelerazioni e decelerazioni, tante le cause per questo tipo di infortunio, che non esclude proprio nessuno. E che, purtroppo, non si risolve in tempi brevi.
Tra l’intervento, la riabilitazione ed il recupero fisico, il calciatore rischia di stare fuori anche un anno. Sono già 10 i casi in Serie A dall’inizio della Stagione. L’ultimo della lista il bianconero Juan Cabal, che Lunedì scorso nel ritiro della Colombia ha subito, dopo Bremer, il brutto infortuneo. Casi eclatanti anche all’estero con i ko di Rodri, di Carvajal e del giovane Carboni.
Gavi del Barcellona, ad esempio, è tornato in campo dopo 335 giorni, mentre il difensore del Toro Perr Schuurs è fuori da più di un anno. Di fatto la Juventus deve rinunciare ora a ‘2 giocatori’ visto che il colombiano poteva essere utilizzato sia da centrale che da terzino sinistro. Una vicenda davvero singolare che getta le Nazionali al centro di nuove polemiche.
*L’immagine in evidenza è a cura di Marco Canoniero / Getty Images