Sono 140 i progetti di sviluppo sostenibile presentati dai 13 Comuni delle 19 Isole minori in risposta al Bando Isole Verdi
Gli interventi, per un valore complessivo di 200 milioni di euro, saranno finanziati con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’obiettivo è di superare i problemi legati alla mancanza di connessione con la terraferma, quelli di efficientamento energetico, lo scarso approvvigionamento idrico ed il complesso processo di gestione dei rifiuti.
Si interverrà in modo integrato e specifico in queste Aree caratterizzate da un elevato potenziale di miglioramento in termini ambientali ed energetici, trasformando le piccole Isole in laboratori per lo sviluppo di modelli 100% sostenibili.
I progetti presentati, grazie anche all’assistenza tecnica messa a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica e da Cassa Depositi e Prestiti, assorbono tutte le risorse del Piano. Gli interventi che riguardano la produzione di energia da fonti rinnovabili e le risorse idriche, sono la maggior parte ed impegneranno il 72% dei finanziamenti
Seguono la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico e la gestione del ciclo dei rifiuti urbani. I 13 Comuni interessati riguardano l’Isola del Giglio, Capraia, Ponza, Ventotene, le Isole Tremiti, Ustica e Pantelleria, i Comuni dell’Isola di Salina, Favignana, Lampedusa e Lipari.